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  • Immagine del redattoreDonatella Bollani

Outdoor: stare all’aperto…genera valore

Aggiornamento: 28 ott 2022


Parliamo nuovamente di Outdoor, di come sia un settore strategico per molti comparti dell’economia. Turismo, rigenerazione immobiliare, hotellerie. Mi concedo un breve sorvolo lasciandovi agli approfondimenti inseriti nel mio summary.


Per consentirvi di ascoltare il mio breve commento ma di ritrovare tutte le informazioni delle quali vi parlo, e molto altro, potrete infatti scaricare la raccolta dei link alle fonti dal blog www.labollani.it.


Ricerche & investimenti


L’Irlanda investe nel turismo outdoor e sostenibile

Puntare sulla sostenibilità, per promuovere un prodotto turistico che risponda in modo adeguato alla crescente richiesta di natura e spazi aperti da parte dei viaggiatori, stando sempre attenta ad intercettare i nuovi trend del mercato. Questa, la strategia per i mesi a venire di Tourism Ireland, che a Milano ha presentato alla stampa i nuovi uffici in via De Amicis, e i tanti progetti dell’ente per il mercato italiano e non solo.



Conferma Marcella Ercolini, nuova direttrice per l’Italia dell’ente, che il turismo pesa per il 4% sul pil del Paese e crea più di 330 mila posti di lavoro. In previsione importanti investimenti per riqualificare l’offerta, soprattutto in una prospettiva di turismo green, attivo e legato alla natura.

Ben 19 milioni di euro, infatti, sono stati destinati alla messa a punto di servizi per facilitare e sostenere le attività outdoor e per le infrastrutture ad esse legate: l’accesso alle spiagge, bagni pubblici nelle zone dove si praticano sport acquatici, piste ciclabili con cassette di sicurezza o accessi per sedie a rotelle.


Turismo Outdoor in Italia, le previsioni dell’estate 2021 di Enit e Human Company, in collaborazione con l’Istituto Piepoli

La ricerca confermava che “Il 25 per cento degli italiani che ha prenotato una vacanza, guarda in prevalenza al target giovani e coppie, si orienta in particolare verso le regioni di Sicilia, Sardegna e Liguria”. È la fotografia del turismo outdoor del 2021 che emerge dall’indagine realizzata da Enit e Human Company in collaborazione con l’istituto Piepoli.



Interessante anche il dato sul periodo: se agosto si è confermato il mese dominante (per il 48% degli italiani e per il 54% dei turisti outdoor è il periodo individuato per le vacanze), settembre ha registrato una quota considerevole, specialmente tra i propensi all’outdoor (28%) – confermava la ricerca: “Circa un quarto dei vacanzieri open air ha già prenotato, quasi la metà invece intende prenotare tra giugno e luglio. Del totale propensi in strutture outdoor, oltre l’80% sceglierà una struttura in Italia, Sicilia in testa (16%), seguita da Sardegna (14%) e Liguria (12%)”.


Turismo Open Air: Un nuovo modo di vivere la vacanza Made in Italy


Opinioni


Dallo straordinario Archivio di Domus, una serie di soluzioni di arredo da giardino, dagli anni Quaranta agli anni Sessanta. Ancora molto attuali…

Giardini e terrazze sono “fra le più cordiali scoperte dell’architettura moderna”, e in quanto spazi da vivere, richiedono un arredamento speciale, facile da spostare, leggero e resistente. “Alla fine degli anni Trenta, con una colorata sequenza di disegni a mano, Domus illustrava una collezione di mobili in tondini di ferro: sedie, dondoli e divanetti con cuscini in tessuto, soluzioni moderne alternate a ‘recuperi che l’ultimo Ottocento mise di moda’. Come svecchiare i pezzi? Verniciandoli di bianco o di verde, i colori più in voga.” (Domus 125, Maggio 1938)



Dagli anni Quaranta, “materie, colori, strappano al mobile il suo peso”: largo impiego dunque di paglia, rafia e bambù per divanetti, tavoli e dondoli. I nuovi arredi richiedono funzionalità e semplicità delle forme: “tutto deve diventare chiaro, limpidissimo, senza frastagli e appesantimenti”, si legge nell’agosto del 1943, “senza tralasciare la ricerca di forme armoniose e innovative”. Le fotografie illustrano le sedute in legno curvato, poltrone in paglia che scivolano su ruote e tavolini che si portano via con una mano, come cestini: “così alleggerito, rinfrescato, il mobile diventa spesso un grande giocattolo” (Domus 188, agosto 1943).


Case history


Un bosco in città, ma questa volta non è verticale

Woolrich Outdoor Foundation e Selva Urbana, entrambi partner di 1% for the Planet, collaboreranno alla realizzazione del progetto "Release your Wilderness" che consiste nella ricerca e nella mappatura di alcune zone dell'area metropolitana di Milano in cui piantare mille alberi con lo scopo di rigenerare il contesto urbano. Seguiranno tour esplorativi e workshop per coinvolgere direttamente i cittadini delle aree interessate e avviare così un processo di progettazione partecipata insieme ad amministrazioni pubbliche e associazioni del settore.



Con Istituto Oikos la Woolrich Outdoor Foundation lavorerà alla realizzazione di interventi di miglioramento ambientale anche nel Parco della Pineta di Appiano Gentile e a Tradate, tra le province di Varese e Como. Mettendo a dimora alberi e arbusti locali per arricchire la biodiversità, aumentando le possibilità di rifugio e alimentazione per insetti impollinatori, uccelli e piccoli mammiferi.


Opinion leader / media


Ecobonus e Superbonus 110%: rientrano tende e pergole anche nel 2022

Lo sconto del 50% è in vigore fino al 31 dicembre 2021, mentre dal 1° gennaio 2022 scenderà al 36%. Se agganciate a interventi trainanti, tende e pergole rientrano nel 110%. Per ora si attende che la Legge di Bilancio venga corretta reintroducendo lo sconto in fattura e la cessione del credito, possibilità che sono “sparite” dalla bozza che ha iniziato il suo iter approvativo parlamentare.


Inserisco il link qui di seguito alle istruzioni per lo sconto in fattura e gli sgravi fiscali pubblicate da Pratic, azienda del settore, che dovranno essere aggiornate con le nuove disposizioni del 2022.

Gli schemi mi sembrano molto chiari:


Ecco le spese ammissibili e che beneficiano dei Bonus:

  • fornitura e posa in opera (tra cui, ad esempio, l’installazione di ponteggi, il noleggio di attrezzature necessarie all’installazione, il “tiro al piano”, la manodopera per l’installazione, ecc.);

  • eventuale smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti (compreso lo smaltimento dei materiali rimossi per eseguire i lavori);

  • opere provvisionali e accessorie;

  • spese per le prestazioni professionali necessarie alla realizzazione degli interventi nonché della documentazione tecnica necessaria, comprese eventuali perizie, sopralluoghi, spese di progettazione, ecc.

Design


Spa, minipiscine e molto altro. Le soluzioni per dedicarsi al proprio benessere all’aria aperta sono sempre più innovative.


Un idromassaggio… A legna

Immerso in una foresta silvestre o su una terrazza, il primo progetto lanciato dal brand americano Goodland porta l'idromassaggio all'aperto con una nota da considerare di novità: il funzionamento a legna. Fondata dal produttore di mobili e designer Craig Pearce, già ideatore della furniture company Union Wood Co nel 2009, l'azienda ha realizzato una vasca da bagno per esterni che vibra all'ardere di rami e piccoli tronchi, producendo il tipico movimento ondoso senza installare soluzioni hi-tech.


Minipiscine e Spa Divina, Novellini


Minipiscine e Spa, Jacuzzi


Minipiscine e Spa, Zucchetti KOS


NatureSauna outdoor, Starpool


Sauna Vita outdoor, Gruppo Geromin


Vivere e lavorare all’aria aperta è un tema in rapida evoluzione che mi appassiona perché è un settore, quello dell’#outdoor, che più di altri sta cogliendo i temi del cambiamento per innovarsi.


A presto da #LaBollani

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